sabato 30 luglio 2016

LA FUERZA DEL DESTINO (Cap 17-19)



Finalmente, dopo poco più di 15 episodi, entriamo nel vivo della storia d'amore, che poi è la ragione per la quale seguiamo questo genere di prodotti. Ci possiamo intenerire per le disavventure di Ivan, per le pene di un amore non corrisposto come quello della piccola Lucia, possiamo indignarci per le strategie di Lucrecia, per il disprezzo di Maripaz, ma la vera ragione per cui ci perdiamo in queste storie latine, ingarbugliate, a volte non sempre perfette nella scrittura o nella recitazione, è per questi amori appassionati e assoluti che danno senso alla vita.

Lucia ed Ivan sono una bella coppia; ci offrono tenerezza, passione, amore. Quando lui la guarda e si lascia trasportare da tutti i sentimenti positivi che lei gli ispira o quando lei piange per il loro bacio davanti al mare (aspettato una vita intera) non possiamo che dimenticare la recitazione esasperata dell'attrice che interpreta la sorella cattiva, il trucco alquanto dubbio che doveva ringiovanire gli attori nella prima settimana di trasmissione, o i dubbi sui sentimenti di amicizia di Camillo. Vediamo solo Ivan e Lucia che a Guayma cercano di rintracciare il figlio di Ivan, che ovviamente è il piccolo Alex.

Di telenovelas ne ho viste decine e decine, fin da quando da ragazzina ho scoperto INCATENATI e Humberto Zurita. Così è davvero difficile che riescano a sorprendermi con la trama e spesso mi diverto a prevedere quello che sarà. Così mentre la tenera Lucia accompagna di nascosto alla sua famiglia Ivana Guayma, per rintracciare la donna che lavorava per loro anni prima, quando Maripaz era incinta, il bambino è ovviamente al sicuro a casa di suo padre, cresciuto dall'uomo e dalla ragazzina che spaccia come sua cognata. La storia eccola tutta li, anche se ancora dobbiamo scoprire come sia riuscito a rintracciarlo e ad adottarlo.

Intanto Ivan è diviso tra l'odio per Maripaz e la sua famiglia (malgrado la ragazza sogni di potersi sposare con lui, adesso che è pieno di soldi) e un sentimento di estrema dolcezza e passione che prova per Lucia. La ragazza gli confessa di averlo sempre amato e di averlo aspettato fino a quel momento, ma quando gli rinfaccia di aver saputo che sta rivedendo anche la sorella, possibilmente per vendicarsi di tutti, Ivan non se la sente di negare.

Lucia mi piace. Non sempre le protagoniste della Zarattini mi convincono, ma lei decisamente è un personaggio positivo, pieno di spunti: intelligente, dolce, innamorata e moderna, malgrado ancora non sia stata con nessuno ed abbia aspettato il suo ritorno. Ma lo leggo in una chiave romantica, visto che è sempre stata innamorata di Ivan, piuttosto che il solito prototipo di protagonista vergine. Ci sta, e non stona e questo è sicuramente un lato positivo.

La folla di altri personaggi si agitano, complottano, tramano e si disperano, come è tipico, ma io sono felice per Guayma, per questa coppia che timidamente si sta formando e mi auguro che non mi facciano soffrire troppo, anche se non siamo neanche ad un quarto della storia.

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