sabato 27 maggio 2017

RISCHIO LETALE DI PAMELA CLARE


Dopo tanti pizzi, merletti e contesto storico, desideravo confrontarmi nuovamente con ambientazioni moderne ed essendo stata colpita favorevolmente da Pamela Clare e dalla sua saga sui Blackwell/Kenleigh, mi sono detta che ero pronta per il salto, decisa a scoprirla alle prese con una realtà molto lontana dalla turbolenta America della seconda metà dell'ottocento. 


Tra le storie più famose di questa scrittrice ho scoperto la serie I TEAM, ovvero vari romanzi dove l'intreccio amoroso si mescola con un pizzico di intrigo e suspense e che ruotano intorno ad intraprendenti giornaliste del Devon Indipendent, alle prese con casi scottanti che finiranno per coinvolgere e stravolgere anche la loro vita sentimentale.


A dare il via a questo giro di danze (decisamente adatto al mio gusto e alla mia vena romantica) è Kara McMillan, una ragazza madre decisa a tutto pur di realizzarsi sul lavoro e decisa a difendere il suo cuore contro altre dure delusioni. Il padre del suo bambino, infatti, è stato alquanto chiaro nel distruggere tutte le sue illusioni e Kara sono ormai sei anni che ha chiuso definitivamente le porte del suo cuore.


Quando una sera la sua amica e collega Holly la trascina in un locale per darle la possibilità di divertirsi con qualche nuovo incontro, Kara preferisce affogare nell'alcol le sue pene. A salvarla dall'imbarazzo è Reece Sheridan, un avvenente giovane senatore che da sempre si batte per i diritti dell'ambiente e che Kara ha intervistato telefonicamente.


Ricordando la voce profonda e le domande intelligenti che la giornalista gli ha posto, Reece, scapolo e ottimista, rimane colpito dalla bellezza fragile di Kara e da perfetto gentiluomo non si approfitta di lei, ma decide di corteggiarla. Nel frattempo però Kara è coinvolta in una serie di indagini su alcune contaminazioni di un'azienda importante che ha avvelenato l'acqua e l'aria di un intero quartiere, protetta da alleanze potenti, dominate dalla logica del denaro.


Con determinazione e costanza, Kara comincia a scavare nel torbido e ben presto arrivano anche chiamate intimidatorie e minacce esplicite alla sua vita e a quella di suo figlio, mentre Reece cerca di vincere il muro di segretezza che nasconde la vera natura delle sue ricerche, indagini che potrebbero mettere a repentaglio la sua stessa vita. Fino ad una terribile notte in cui tutte le carte vengono allo scoperto.


Innegabilmente la Clare è un'autrice che conosce il suo mestiere e presenta personaggi ben approfonditi nella loro psicologia. Basti pensare a Kara che è ancora ferita dal rifiuto del padre di suo figlio e non vuole più innamorarsi per non diventare fragile ed esporsi al dolore, o Reece, che diversamente dagli stereotipi del politico ambizioso, si è ritrovato in una posizione di potere quasi per caso, spinto dai suoi stessi alunni a realizzare quel cambiamento di cui teorizzata dai banchi di scuola.


Se la parte dell'intrigo ambientale mi è apparso alquanto pesante, con tutte le indagini sulle componenti ambientali violate, lo scontro con Tom, il burbero direttore del giornale, piccoli particolari rianimano l'interesse della storia, come la mamma hippy di Kara, l'infanzia solitaria di Reece, cresciuto solo con il padre, dopo l'abbandona della madre, lo splendido rapporto con il figlio di lei, e colpi di scena che riaccendono l'interesse all'improvviso, basti pensare a come viene descritta l'aggressione di Kara, decisamente molto cinematografica, con il cuore delle lettrici che palpita insieme a quello di Reece, mentre guidato da un presentimento segue le macchine della polizia fino alla casa di lei.


Storia decisamente ben riuscita, anche se con piccoli cali, adatta soprattutto a chi cerca una storia d'amore che abbia anche una bella trama. Dopo questa lettura decisamente mi dedicherà anche a tutte le altre colleghe di Kara, che restano comunque alquanto in ombra in questa prima parte, o meglio appaiono come entità abbozzate senza grande spessore, a parte la sensuale ed esuberante Holly, che però sembra troppo lontana dalle protagoniste tipo per ipotizzare un romanzo tutto suo. Almeno non ora. Chissà nel futuro. Comunque da leggere.

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